Il disturbo primario del linguaggio e gli apprendimenti scolastici

Cristina Montecchi, Sara Rinaldi

La probabilità di sviluppare problemi di apprendimento scolastico nella popolazione con disturbo del linguaggio è cinque volte più elevata rispetto alla popolazione normale. Se da un lato la letteratura ha stabilito che esiste una considerevole comorbilità tra il disturbo del linguaggio e il disturbo di apprendimento, ciò che ancora non risulta chiaro sono le cause di questa comorbilità e soprattutto quali competenze specifiche compromesse nel bambino con disturbo del linguaggio correlino con le difficoltà di apprendimento. Attraverso una revisione sistematica della letteratura scientifica, la presente ricerca si è posta l’obiettivo di comprendere l’evoluzione e in particolare le ricadute sugli apprendimenti scolastici delle difficoltà e dei disturbi di linguaggio non secondarie ad altre patologie. Attraverso una ricerca sistematica sui principali database biomedici sono stati individuati dieci studi; nessuno di questi è stato effettuato su una popolazione italiana (L1: italiano). Dai risultati emerge una correlazione tra il disturbo primario del linguaggio e la dislessia e tra componenti specifiche del linguaggio orale e difficoltà nello sviluppo in epoca scolare delle abilità di lettura, scrittura e di apprendimento formale della matematica. Tali risultati offrono indicazioni utili per la definizione di interventi logopedici in epoca prescolare.

DOI
10.14605/LOG1832201

Keywords
Disturbo evolutivo del linguaggio, Ritardo di linguaggio, Disturbi di apprendimento, Abilità di lettura, Abilità di scrittura.

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