Il Roman de Cardenois,
Guillaume de Machaut e Oton de Grandson tra Francia del sud e Catalogna
1. Il Roman de Cardenois
Le riflessioni che seguono sono nate nel corso di una ricerca collettiva dedicata alla diffusione nella Catalogna medievale di un canone letterario che ha i propri punti di forza nella poesia trobadorica (del periodo classico e quindi ‘ tolosana’) e nella poesia francese trecentesca 1. Si tratta, in sintesi, del canone di letture indagato per primo da A. Pagès e cristallizatosi attorno al 1448-1449 in un famoso e citatissimo passo dell’epistola proemiale premessa ai propri versi da Íñigo López de Mendoza, Marchese di Santillana 2.
1. L ’ articolo fa parte di un trittico di interventi i primi due dei quali sono pubblicati nel precedente fascicolo di questa rivista : A. Alberni, «E l Roman de Cardenois i l’empremta de Guillaume de Machaut en la poesia catalana medieval » , in Romania,
t. 130 (2012), pp. 74-108, C. Lagomarsini, «Il Roman de Cardenois e la tradizione manoscritta di Guillaume de Machaut » , ibid., pp. 109-133. La ricerca si inserisce nel quadro di una Independent Starting Grant dell’European Research Council (FP 7 2009-2013-240170), di cui è titolare Anna Alberni dell’Università di Barcellona (ICREA-Departament de Filologia Catalana). L’asse principale del progetto porta sulla ricezione della lirica occitanica in Catalogna e dei suoi effetti sulla lirica catalana post-trobadorica. Vari aspetti della diffusione della letteratura d’oïl in Catalogna sono ugualmente presi in considerazione. Partecipano inoltre al progetto : Maria Sofia Lannutti (Università di Pavia / Cremona), Simone Ventura (Università di Barcellona), Marta Marfany (Universitat Pompeu Fabra-Universitat Autònoma de Barcelona), Anna Spa e Stefano Cingolani ; per l’edizione del Cardenois, Anna Di Fabrizio e Claudio Lagomarsini. Il presente lavoro deve molto alle osservazioni puntuali di Anna Alberni, Pierre-Yves Badel, Anna Di Fabrizio, Lawrence M. Earp, Claudio Lagomarsini, Maria Sofia Lannutti, che qui tutti ringrazio. 2. L ’ epistola è edita criticamente in Á. Gómez Moreno, El prohemio e carta del Marqués de Santillana y la teoría literaria del s. XV, Barcelona, 1990, ed è comun-
Romania, t. 130, 2012, p. 294 à 354.
