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A proposito di miti e modelli
* Dedico questo lavoro alla memoria di mia madre Vanna che nel giugno 1999 mi ascoltò con affetto mentre parlavo di Matilde e della sua forza e che, come Matilde, è stata forte fino all’ultimo.
1 La bibliografia matildica è troppo vasta per essere riportata in una nota. Mi limito qui a segnalare alcuni studi fondamentali, tra quelli più recenti, che hanno fatto da guida al presente lavoro ed ai quali rinvio per ulteriori approfondimenti bibliografici : L. L. Ghirardini, Storia critica di Matilde di Canossa. Problemi e misteri della più grande donna della storia d’Italia, Reggio Emilia, 1989 ; P. Golinelli, Matilde e i Canossa nel cuore del Medioevo, Milano, 1991 ; I poteri dei Canossa da Reggio Emilia all’Europa. Atti del Convegno internazionale di studi (Reggio Emilia-Carpineti, 29-31 ottobre 1992) a cura di P. Golinelli, Bologna, 1994 ; V. Fumagalli, Matilde di Canossa. Potenza e solitudine di una donna del Medioevo, Bologna, 1996 ; Matilde di Canossa nelle culture europee del secondo Millennio. Dalla storia al mito. Atti del Convegno internazionale di studi (Reggio Emilia-Canossa-Quattro Castella, 25-27 settembre 1997),
a cura di P. Golinelli, Bologna, 1999.
2 Cfr. S. Razzi, La vita, ovvero Azioni della Contessa Matilda, Firenze, 1587 ; D. Mellini, Trattato dell’origine, fatti, costumi e lodi di Matilda la Gran Contessa d’Italia, con un albero cronologico di detta Contessa in fine, Firenze, 1589 ; B. Lucchini,
Cronica della vera origine et attioni della Illustrissima et famosissima Contessa Matilde e dei suoi antecessori e discendenti, in cui si comprendono ancora le cose notabili et degne di memoria succedute di tempo in tempo infino ad ora..., Mantova, 1592 ; F. M. Fiorentini, Memorie di Matilda, la Gran Contessa, propugnacolo della Chiesa con le particolari notizie della sua vita e con l’antica serie degli antenati da F. M. Fiorentini restituita alla patria lucchese, Lucca, 1642. Per notizie su questi autori cfr. infra.
MARIA PIA PAOLI
LA DONNA E IL MELOGRANO
BIOGRAFIE DI MATILDE DI CANOSSA (SECOLI XVI-XVII)*
Biografie autonome, anche se difficilmente connotabili come «femminili » , possono definirsi alcune di quelle scritte tra Cinque e Seicento attorno alla vita di Matilde di Canossa, le prime dopo una secolare e abbastanza continua presenza di questo personaggio nell’ambito di storie e cronache universali e particolari1. Intendo riferirmi soprattutto alle opere dei fiorentini Silvano Razzi e Domenico Mellini, del mantovano Benedetto Lucchini e del lucchese Francesco Maria Fiorentini2. Opere note perché già citate