Vulnerabilità della società digitale e ordinamento costituzionale dei dati

Autori

  • Simone Calzolaio

DOI:

https://doi.org/10.32091/RIID0131

Parole chiave:

Internet, Ordinamento costituzionale, Ordinamento dei dati, Dati sintetici, Connessione sociale

Abstract

La fine delle prospettive utopiche connesse all’avvento della rete Internet ha lasciato sul campo molteplici esigenze di regolazione, che si colgono osservando empiricamente le vulnerabilità che caratterizzano la persona ed il sistema democratico nella società digitale. In tale contesto, uno degli aspetti che rende più fragile e rischiosamente frammentato l’ordinamento giuridico di fronte alla evoluzione digitale consiste nella difficoltà di individuare in modo sistematico i caratteri emergenti del processo di datificazione. In questo contributo si tenta di identificare alcune caratteristiche ricorrenti dell’ordinamento dei dati e di verificare la possibilità, nell’ambito del sistema costituzionale dei valori e delle libertà, di continuare a garantire il primato della tutela della persona umana e del contesto sociale in cui si svolge la sua personalità, pur di fronte a nuove sfide epocali.

Biografia autore

  • Simone Calzolaio

    Professore associato di Diritto costituzionale presso l’Università degli Studi di Macerata

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Pubblicato

2024-02-19

Fascicolo

Sezione

Sezione monografica

Come citare

[1]
2024. Vulnerabilità della società digitale e ordinamento costituzionale dei dati. Rivista italiana di informatica e diritto. 5, 2 (Feb. 2024), 13–33. DOI:https://doi.org/10.32091/RIID0131.