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Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]
Monumenti antichi — 25.1918

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Orsi, Paolo: Gli Scavi intorno a l'Athenaion di Siracusa: negli anni 1912-1917
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https://doi.org/10.11588/diglit.9138#0181
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GLI SCAVI INTORNO A

LATHENAION DI SIRACUSA

N EGLI ANNI 1912-1917

PRELIMINARI

Gli illustratori del tempio di Athena in Siracusa
sono, come è noto, il Cavallari, e poscia, a grande
distanza di tempo, il Koldewey ed il Puclistein (*),
che hanno ripreso, controllato, ed in molte parti ret-
titicato i dati in precedenza raccolti ed esposti. Ma
il lavoro di codesti, certo assai benemeriti signori, fu
un lavoro di rilievo e di misurazione di ciò che era
in vista, accompagnato dagli opportuni commenti,
quali emergevano dallo stato del monumento in quel
tempo. Circostanze molteplici vietarono loro, come pur
sarebbe stato indispensabile, di attendere ad una vera
opera di esplorazione o per lo meno di sondaggi, sma-
scherando le parti nascoste dell'edificio, saggiandone
il sottosuolo e promovendo veri scavi all' interno ed
all'esterno di esso. Trattandosi di una chiesa catte-

('} Cavallari a;uj Serradifalco, Antichità della Sicilia,
voi. IV, pag. 116 e segg.; Idem, Topografia archeol. di Si-
racusa, pag. 382; per la parte monumentale egli dedica qui
al tempio sole poche righe, richiamandosi per tutto al suo pre-
cedente lavoro. — Koldewey e Puchstein, Die griech. Tempel
in Unter-Italien und Sicilien (Berlin. 1899) dedicano all'Athe-
naeum di Siracusa le sole pp. 68-70; ma dopo i lavori negli
ultimi anni compiuti, vi sarebbe materia per sviluppare un
lungo capitolo con dati assolutamente nuovi, snlle strutture
del tempio, delle quali io nella presente monografia non intendo
affatto di occuparmi.

drale, difficoltà quasi insormontabili s'opponevano alla
attuazione di questi desiderata, che solo a me fu dato
di affrontare e di superare, mettendo a proritto il
lunghissimo periodo in cui il tempio venne chiuso per
i restauri del soffitto, ed avendo avuto l'onore di di-
rigere anche in una fase successiva i lunghi e deli-
catissimi lavori di scrostamento delle colonne e dei
capitelli, che hanno restituito al tempio greco una
parte almeno della sua primitiva bellezza e dignità
Quanto per singolare fortuna fu allora a me dato
di scoprire nell' interno del tempio, tanto sotto il pa-
vimento della cella, come lungo la peristasi setten-
trionale, è già stato oggetto di una mia esauriente
relazione ('). Ma quelle singolari scoperte, quanto
inattese altrettanto sorprendenti, acuirono in me il
desiderio di attuare un progetto di lunga mano ac-
carezzato, quello cioè della esplorazione generale di
tutta la grande area libera, che si stende a setten-
trione del tempio, e che si denomina piazza o via
Minerva. Codesta piazza o via che, dopo le recenti
demolizioni, meglio dir si voglia, ha una lunghezza
complessiva di m. 110, per una larghezza media di
m. 15 ; nel suo sviluppo da levante a ponente, accom-
pagna il tempio in tutta la sua lunghezza, e com-

(*) Orsi, Esplorazioni dentro ed intorno al tempio di
Athena in Siracuia, in Notizie scavi, 1910, pp. 519-541.

Monumenti Antichi — Vol. XXV.

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