PIETRO TESTA, INCISORE E PITTORE

Continuazione e fine, vedi fase, precedente)

Stipendiato prima dall'inevitabile commen- di sviluppo, da meritare, più che ogni altra rac-
dator Dal Pozzo, per proprio conto poi, egli di- colta, l'attenzione dello studioso.

Fig. 8 — P. Testa. Lincei, n. 1842.

segnò, intagliò, fece stampare moltissime in- La prima maniera di Pietro incisore appare

venzioni ed istorie di essenziale sugo allegorico. chiarissima nello « Strazio del corpo di Ettore »,

Tali carte sono sparse dovunque; ce n'è a Vienna una carta assai enfatica, di schema cortonesco,

all'Albertina, ce n'è a Firenze, agli Uffizi, e chissà e quanto mai pesante nell'elaborazione compo-

in quanti altri rispettabili musei; forse ce n'è sitiva. Senonchè piace osservare che il motivo più

anche su per i muriccioli di manzoniana memoria. intenzionalmente decorativo della stampa e cioè

Ma le stampe della galleria Corsini a Roma pre- il cadavere elegante di Ettore, si aderge con sì

sentano un carattere di così evidente continuità spasmodica trazione di muscoli quale non lascia-