OGGETTI TROVATI IN SUSA

In un giorno del dicembre ultimo scorso fui avvertito
che nello scavare una fossa nel giardino dell'antico Con-
vento dei Cappuccini (i) in Susa, si erano scoperti alla
profondità di circa due metri, oltre ad una moneta ed
un'urna cineraria, varii pezzi di materia che al suono
appariva esser vetro, nonché una piccola asta di rame che
pella sua forma lasciava sospettare rappresentasse una croce.
Mi portai immediatamente sul luogo, e colà rinvenni
non l'urna, ma un ammasso di rottami che l'avevano
costituita; la disattenzione degli operai, o forse l'avidità
di scoprire ciò che internamente si contenesse, era stata
causa della rottura.

(i) 11 convento dei Cappuccini in Susa fu fabbricato sovra terreno
gratuitamente concesso dal Municipio nell'anno 1610, e trovasi a levante
della città e a ridosso quasi d'uno degli ultimi contrafforti della rocca
che costituiva la celebre Brunetta. L'edificio ha dal lato di mezzogiorno
l'antica strada reale Torino-Susa ed a levante una chiesa dedicata a
S. Evasio, l'esistenza della quale si perde nella antichità. Il giardino,
in cui si scoprirono le sepolture sovra accennate, trovasi a mezzanotte
dell'edificio ed ha il suo confine alla rocca della Brunetta.
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